

BETTINO CRAXI
Andiamo ad interpretare secondo la Mappa Numerologica Archetipica, i fatti più importanti di uno degli uomini politici più rilevanti e influenti nella storia della Repubblica Italiana, in particolare negli anni 1980, senza in alcun modo dare un giudizio di parte o di condanna, ma solo attenendoci a quello che gli Archetipi della sua data di nascita ci raccontano.
Ancora una volta rimarrete sorpresi di come la Mappa sia uno strumento preciso ed accurato e di come gli Archetipi di riferimento ci connotano.
Craxi nasce a Milano il 24 febbraio 1934 e muore ad Hammamet il 19 gennaio 2000
Presidente del Consiglio dei ministri dal 4 agosto 1983 al 18 aprile 1987 e segretario del Partito Socialista Italiano dal 16 luglio 1976 all'11 febbraio 1993.
Con un Conflitto base 9 Eremita e un 18 Luna in pronto soccorso, si evince subito la sua scelta di “ isolarsi”, di andare in esilio ad Hammamet in Tunisia, non tanto solo perché avesse una casa, quanto perché fosse l’unico luogo in cui in quel momento, si sentiva veramente a casa e soprattutto protetto(il 9 l’Eremita ha bisogno di sentirsi protetto).
In effetti il Presidente della Tunisia Ben Ali era suo amico, a lui Craxi aveva offerto subito sostegno internazionale dopo il colpo di stato in Tunisia
nel 1987,pertanto di lui si poteva fidare .
Sempre quel 9 Eremita in Conflitto, ci dice di come deve essersi sentito quando durante la seconda guerra mondiale la famiglia decise di affidarlo alle cure del collegio cattolico Edmondo De Amicis di Cantù (CO), sia per il suo carattere turbolento(la sua Personalità profonda e il suo Equilibrio nella mappa sono caratterizzati da un 7 Carro e da un 16 Torre che parlano di un bambino molto vivace ed esplosivo), sia per allontanarlo dai pericoli(e quindi come forma di protezione) che la famiglia correva a causa dell'attività politica contro il regime fascista, in cui era coinvolto il padre.
Era il 1940 quando il piccolo Bettino fu mandato in collegio aveva solo 6 anni( 6 in Sabotaggio e 15 Diavolo 1+5 = 6 nel conflitto rettiliano del Nido) e a quell’età per quanto un bambino possa capire la situazione familiare di pericolo, la sua interpretazione più immediata è : “ non mi amano “, “ mi abbandonano”.
Di certo con quell’8 la Giustizia nel Nido, i suoi bisogni non sono potuti essere ascoltati, né tantomeno il suo desiderio di affettività dato dal 14 Temperanza nel Nido).
Dopo aver ottenuto il diploma, si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università Statale di Milano. Successivamente si trasferirà nella facoltà di Scienze politiche ad Urbino.
L'impegno politico, però, lo assorbirà totalmente e deciderà di non completare gli studi (il Mago 1 è presente in ogni ambito di vita “come paura”, e rappresenta proprio il non riuscire a portare a termine le cose, per volontà o impedimento).
In quel momento questo può essere stato anche vero, ma se da una parte c’è stata questa scelta di rinunciare( il 6 Innamorato nel giorno di nascita lo porta a scegliere cosa gli piacesse di più), dall’altra c’era la forte volontà, non solo di fare quello che gli piaceva di più, ma anche quella, di diventare una guida, 9 Eremita nel Lavoro, e soprattutto un leader
(19 Sole nel Sociale).
La Personalità Profonda e l’Equilibrio, secondo le due modalità di calcolo della data(in orizzontale o in verticale), il 7 Carro e il 16 Torre, ci parlano chiaramente della sua intensa attività interna e internazionale, del suo essere sempre in giro per congressi e meeting(7), come del resto la sua professione imponeva, e della sua innata capacità di assumersi i rischi(16) di una carriera politica importante.
Il 7 però, ce l’aveva anche nell’Ego e quel suo forte impulso all’essere molto attivo, all’assumersi responsabilità, ad essere intraprendente e talvolta probabilmente anche a sentirsi infallibile, non lo hanno aiutato sempre, soprattutto negli ultimi anni della sua carriera politica, dove è “andato fuori direzione”( appunto il 7 e il 16 vissuti non in equilibrio)
Nel 1972 ricopre il ruolo di vice segretario del PSI e ottiene l’incarico di curare i rapporti internazionali del partito.
Nel 1976 a 42 anni (6 nel Giorno di nascita) De Martino viene sfiduciato e costretto alle dimissioni e Bettino Craxi diventa segretario nazionale del Psi.
Craxi inizia lo svecchiamento del partito rinnovandone, al contempo, l'ideologia, non più la falce e martello (di matrice sovietica) ma un garofano rosso(simbolo di quell’amore e quell’affetto, che erano l’elemento connotativo del suo Giorno di Nascita 6 Innamorato e del suo Desiderio nel Nido 14 la Temperanza).
La presenza dell’Arcano XIII come Strumento di Lavoro nella mappa, si rifà al rinnovamento ci parla di profonda trasformazione, che più tardi dal 31 marzo-4 aprile 1982 si manifesta con la Conferenza programmatica del Psi, dove Craxi lancia la parola d'ordine "cambiamento" insistendo sulla necessità di rimettere in moto la produzione, combattere l'inflazione, interpretare il nuovo nella società italiana in profonda mutazione socioculturale.
Tornando un attimo indietro nel 1978 in occasione dello scandalo Lockheed( tangenti per miliardi di lire per favorire l'acquisto di tali aerei da parte del Ministero della difesa italiano),e delle conseguenti dimissioni dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Leone, dichiarato poi successivamente estraneo ai fatti, Craxi riesce a far convergere un gran numero di voti sul nome di Sandro Pertini, primo socialista a salire al Quirinale.
Le sue grandi doti di leader(19 Sociale e 7 Personalità Profonda) e
di “ponte/ambasciatore” (5 in Relazione), lo aiutano in questa missione.
Il 4 agosto Craxi forma il suo primo Governo, un pentapartito Dc-Psi-Psdi-Pli-Pri.
Il nuovo governo eredita una situazione difficile: l'inflazione supera il 15%, il debito pubblico è vicino al prodotto interno lordo, crescono insieme la spesa sociale e la disoccupazione, l'industria è in piena fase di recessione. Craxi ha una parola d'ordine: modernizzare
(Arcano XIII)
Il suo programma mira a ridurre le cause inflazionistiche, restituire competitività alle imprese, riequilibrare lo stato sociale, promuovere la ricerca e la cultura; considera l'Italia un grande paese malato che ha bisogno di medicine appropriate.
Altro elemento caratterizzante dell'esperienza governativa sarà l'attenzione ai temi della pace e della cooperazione tra i popoli(19 Sole nel Sociale).
Un elemento concreto saranno la riduzione o la cancellazione del debito che avevano verso l'Italia alcuni Paesi in via di sviluppo e gli aiuti generosi agli stati dell'altra sponda del Mediterraneo per sottrarre il bacino al rischio di essere un focolaio permanente di tensioni e di conflitti.
Quel Sole 19 nel Sociale, senza alcun giudizio, deve averlo connotato nell’esprimere solidarietà ai più deboli, ma il 16 novembre 1983 la Camera approva la mozione, presentata dal Governo, sull'installazione dei missili americani a Comiso come risposta occidentale agli SS20 sovietici. Il Pci protesta contro il governo Craxi che definisce "servo degli americani".
Nella sua testa, al di là delle “imposizioni” che vediamo accettare da sempre da tutti i governi italiani dal dopoguerra in poi, quei missili erano anche una sicurezza e una protezione?
Con quel 9 Eremita in Conflitto è lecito pensarlo.
L'accusa di essere servo degli americani sembra perdere consistenza però, quando Craxi due anni più tardi si rifiuta di consegnare il leader dell’OLP Abu Abbas e i quattro dirottatori della nave Achille Lauro, che avevano ucciso Leon Klinghoffer, un passeggero statunitense disabile ed ebreo, e che erano stati intercettati dai caccia americani, su un aereo in transito sul territorio italiano(Sigonella).
Questo episodio dimostra come in realtà non solo non amasse essere in alcun modo servo di nessuno, ma che a lui non andasse tanto a genio che qualcuno gli dicesse cosa fare, e ancor peggio che volesse comandare a casa sua ( tipico atteggiamento di chi patisce conflitti di territorio 9 Eremita in Conflitto)
Questo aspetto si vede chiaramente nel corso della sua vita.
Il 28 febbraio 1991 Bettino Craxi viene nominato, dal segretario generale dell'Onu, consigliere speciale per i problemi dello sviluppo, della pace e della sicurezza.
Un anno più tardi il 17 febbraio 1992 Mario Chiesa presidente (socialista) del milanese Pio Albergo Trivulzio, una casa di riposo per anziani, viene fermato mentre incassa una tangente ( Luna 18 nel Conflitto rettiliano del Sociale e in Memoria Genealogica, Diavolo 15 in Equilibrio, 3 Imperatrice nel Bisogno del Sociale, tutti aspetti che protendono a quanto accaduto se vissuti in conflitto).
Da quell'episodio parte l'inchiesta cosiddetta "Mani Pulite" (che i giornalisti definiscono "Tangentopoli").
Il 3 luglio 1992 Bettino Craxi prende la parola alla Camera.
Nel suo discorso chiede a tutto il Parlamento, governo e opposizione, di assumersi la responsabilità(con quel 7 tra Personalità ed Equilibrio non si può dire non c’abbia provato) di dare una soluzione politica alla crisi della Prima Repubblica innescata dalla diffusa illegalità del finanziamento dei partiti.
Il 15 dicembre il leader socialista viene raggiunto da un avviso di garanzia (il primo di una lunga serie) in cui, tra l'altro, si citano proprio le sue dichiarazioni in Parlamento come "prove" della corruzione relativa ai costi della politica.
Lui aveva tentato di giustificare il carattere sistemico del finanziamento illegale della politica(“così fan tutti”), negando che questa materia potesse essere considerata "puramente criminale", ma comunque da quel momento inizia la “gogna”, perché la Camera nega l'autorizzazione a procedere nei confronti di Craxi e a quel punto i giornali italiani gridano allo scandalo.
In quel momento era troppo scontato(solo una mia constatazione e non un giudizio) prendersela con chi aveva guidato(9 Eremita) il governo per anni
Il 4 agosto 1993, a Montecitorio, Bettino Craxi pronuncia il suo ultimo discorso da parlamentare dove si assume tutte le responsabilità(7 in Personalità ed Equilibrio)
invitando senza successo altri responsabili politici a fare altrettanto :
"Per quanto riguarda il mio ruolo di segretario politico - dichiara - io mi sono già assunto tutte le responsabilità politiche e morali che avevo il dovere di assumere, invitando senza successo altri responsabili politici a fare altrettanto con il medesimo linguaggio della verità.
Per parte mia continuerò a difendermi nel modo in cui mi sarà consentito di farlo, cercando le vie di difesa più utili e più efficaci, e senza venire mai meno ai miei doveri verso la mia persona, la mia famiglia e tutte le persone che stimo e rispetto, siano esse amici o avversari".
Quel tentativo di far emergere “una scomoda verità” comune( 18 Luna in Pronto Soccorso o Emergenza) era andato fallito e nel maggio del 1994 si trasferisce nella sua casa di Hammamet al mare (18 Luna in Pronto Soccorso) in Tunisia e al Sole (19 nel Sociale), dove rimarrà ininterrottamente fino alla morte.
La Procura della Repubblica di Roma, intanto, ne chiede l'arresto e da questo momento Bettino Craxi viene considerato un latitante (9 Eremita in Conflitto).
Lui, però, continuerà a definirsi un esule(9 Eremita). Il Pool di Milano lo accusa di arricchimento personale, perseguito attraverso tangenti raccolte per finanziare illecitamente il suo partito(il 17 Stella in Memoria Genealogica parla di segreti in genealogia, sarebbe interessante sapere quali segreti gli ha portato in “dote” la sua genealogia).
Più tardi lo stesso procuratore generale Gerardo D'Ambrosio dichiarerà che Bettino Craxi non si è arricchito personalmente.
In Tunisia, come abbiamo detto, l'ex leader socialista viene protetto dal presidente Ben Alì, che si oppone alla richiesta di estradizione avanzata dalla Procura milanese.
Passa 6 anni scrivendo e pubblicando centinaia di articoli continuando la sua battaglia a difesa personale(dando sfogo a tutto ciò che aveva dentro 16 Torre tra Personalità ed Equilibrio) e nel frattempo le sue condizioni di salute, critiche già dal 1996, si aggravano ulteriormente.
Viene operato per un tumore al rene da chirurghi dell'Ospedale San Raffaele di Milano di concerto con i colleghi tunisini. L'intervento riesce, il suo rene viene espiantato, ma non ci sarà invece il tempo per un'ulteriore operazione resa necessaria dai problemi al cuore e dal diabete cronico.
Vediamo ora il significato psico conflittuale delle varie patologie:
Tumore al Rene : Questa manifestazione può essere a carico della componente endodermica del rene o di quella mesodermica.
Nel primo caso(Endoderma) si assiste al conflitto del profugo
(persone che hanno perso tutto e devono andarsene), ma guarda un pò!
Oppure conflitto esistenziale o di territorio, o a conflitto di paura del fallimento, delle critiche, della vergogna..... idem come sopra
Nel secondo caso(Mesoderma) il conflitto è relativo all'acqua od ai liquidi (alluvioni, annegamenti scampati, perdite di denaro).
Ragionevolmente nel suo caso ritengo sia più il primo perché c’è stato un chiaro isolamento sociale ed inoltre l’aver perso i riferimenti, i punti cardine della propria vita, le proprie cose identitarie, quello in cui credeva.
Problemi al Cuore: sentirsi attaccato e denigrato ferocemente non deve avergli certamente piacere . Il Cuore infatti risponde a conflitti di svalutazione per non poter difendere il proprio territorio (reale o simbolico), di attacco diretto al cuore(Pericardio)
Le persone con malattie cardiache sono solite essere persone per cui qualcosa le ha obbligate a chiudersi all'amore e all'intimità. Hanno indurito il proprio cuore.
Queste persone che non ascoltano il proprio cuore, ma si affidano solo alla mente ed alla ragione, possono facilmente patire malattie di cuore.
Diabete Cronico: Conflitto di opposizione, di contrasto; conflitto del doversi difendere da qualcuno o qualcosa; conflitto di ripugnanza.
Nel tipo I bisogna resistere perché c’è un pericolo, la tenerezza è pericolosa, l’amore è tossico(Craxi era un’amante dei dolci, che ad un certo punto della sua vita erano l’unica cosa veramente dolce.
Nel tipo II ci può essere una certa percezione di impotenza muscolare o psichica nei riguardi di una autorità Conflitto attivo di resistenza all’autorità che fa cose ripugnanti.
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